Cascate del Niagara

Acque Tonanti
Nell’ estremo sud ovest dell’ Ontario sul confine statunitense si stende il grande lago Erie che prende nome dai nativi della regione Erieehronon o Erie, collegato verso nord all’altro grande lago Ontario dal canale di Welland ed alimentato da fiume Detroit che vi entra da sud mentre sull’altro lato dalla sponda settentrionale ne esce il fiume Niagara che scorre verso est fino al confine ove si allunga l’ omonima Peninsula per poi precipitare nelle maestose e spettacolari tre cascate del Niagara. Si formarono alla fine della glaciazione di Wisconsin nell’ ultima era glaciale nordamericana , quando i ghiacciai si ritirarono e si sciolsero riempiendo i bacini dei Grandi Laghi, una parte delle acque scavarono un percorso nel territorio roccioso verso la costa atlantica divenuto con l’ erosione l’ escarpment di Niagara ove il fiume precipita nelle cascate. Alle tribù riunite nella confederazione degli Irochesi il territorio era noto come Onguiaahra o acque tuonanti, mentre dalle cronache dei primo esploratori sembra che i nativi che lo popolavano come gli Ongiara e comunità di Uroni erano chiamati Niagagarega, riuniti poi nella confederazione nota ai coloni francesi come Nation Neutre . Il territorio venne attraversato nel 1604 dalle esplorazioni guidate da Samuel Champlain, ma ebbe solo notizie delle cascate dai nativi senza giungervi, poi il missionario belga dell’ ordine Récollets Louis Hennepin noto come padre Antoine le descrisse nel 1677 al ritorno di una spedizione nella regione guidata dall’ esploratore René Robert Cavelier signeur di La_Salle, seguito all’ inizio del secolo successivo dall’ esploratore e naturalista svedese Pehr_Kalm che ne fece un disegno.
La penisola e le cascate
La Penisola del Niagara fu uno dei primi territori popolati da coloni nella regione dell’ Upper Canada con l’arrivo dei lealisti britannici rifugiati dalla rivoluzione americana alla fine del XVIII secolo che vi fondarono il villaggio di Newark divenuta l’elegante cittadina di Niagara-on-the-Lake come la si trova, attirando altri immigrati britannici ed irlandesi seguiti da italiani, tedeschi, francesi e dall’Europa centrale. Nella prima metà del XIX secolo vennero fondate le altre cittadine di Niagara Falls in South Ontario sulla sponda occidentale del fiume e dall’altra parte oltre confine come Twin city l’ omonima Niagara Falls nel Western New York, tra esse nel 1855 venne inaugurato con il primo ponte ferroviario sospeso nordamericano con il Suspension Bridge di Niagara Falls attraverso il fiume collegando la linea della ferrovia Gwr o Great Western Railway dell’ Ontario a quella oltre confine della Nyc o New York Central Railroad. La potenza delle cascate venne sfruttata come inesauribile fonte si energia idroelettrica fin dalla fine del XIX secolo e la metà del successivo in entrambe i limitrofi territori canadese e statunitense con la costruzione delle varie centrali idroelettriche di Niagara_Falls. Con l’apertura nel 1833 del primo canale di Welland le imbarcazioni potevano aggirare le cascate aumentando il traffico sul fiume, esteso dal 1848 quando fu ampliato divenendo poi il secondo canale di Welland come lo si trova, nella seconda metà del secolo scorso di nuovo ingrandito ed e i
ncorporato nell’altro canale Seaway per il fiume del San Lorenzo. Il territorio divenne centro di commerci sempre più frequentato quando da da Fort_Erie sul fiume Niagara dalla parte canadese nel 1873 venne aperto il ponte International sul confine per Buffalo ove passava l’ estensione della linea ferroviaria Grand Trunk o Gt Railway che collegava l’ Ontario al territorio statunitense costruito dalla International Company fondata da Casimir Stanislao Gzowski, lo stesso Gzowski che fu tra i costruttori del canale di Welland. Ormai note come un grande attrazione, oltre un frequentato passaggio distanti centoventi chilometri a sud est Toronto e oltre il confine con lo stato di New York a ventisette dalla città di Buffalo, le cascate divennero un’ animata meta turistica, attraverso il confine venne costruito il primo ponte ad arco in acciaio Rapids Bridge di Whirlpool o Lower Stell Arch aperto nel 1897 e l’ anno dopo poco a sud venne inaugurato il ponte Fallsview ribattezzato Honeymoon Bridge che per una violenta tempesta di ghiaccio crollò nel 1938 e sostituito tre anni dopo con il più solido ponte Rainbow, nel frattempo da Fort Eire per accogliere il crescente traffico automobilistico nel 1927 fu aperto il Peace_Bridge sempre sul fiume Niagara per Buffalo. Dal XIX secolo a tempi recenti vi è stata una lunga serie di personaggi che si sono cimentati in folli salti nelle Niagara_Falls, oltre le centinaia di suicidi, il primo fu lo statunitense Sam_Patch noto come The Jersey Jumper che nel 1829 da un trampolino si lanciò annegando, seguirono altri tentativi con i mezzi più vari,
la più famosa fu la maestra Annie Edson Taylor che nel 1901 si gettò in un barile e riuscì a sopravvivere, due anni dopo ne rimase ucciso il giocatore di baseball Ed Delahanty caduto ubriaco dall’ International Railway Bridge, nel 1911 al salto in una specie di barile riuscì ad uscirne vivo anche Bobby_Leach, oltre vari altri personaggi tra tutti divenne leggendario William Hill Sr. detto Red che salvò oltre centosettanta tra caduti involontariamente e suicidi e nel 1930 in una botte d’acciaio dalle cascate affrontò le rapide del Niagara per ore. Nel 1931 fu completata la panoramica Niagara_Parkway lungo il fiume e le cascate come Ontario Scenic Highway che parte dal villaggio di Chippawa fondato nel 1850 e divenuto parte della cittadina di Niagara-on-the-Lake, passando per i più suggestivi luoghi della Niagara Peninsula fino a Fort Erie da dove si può continuare lungo la sponda nord orientale del lago Eire passando per il villaggio di Crystal Beach fino all’ estremità meridionale della penisola sulla costa rocciosa si erge il candido faro di Point_Abino che dal 1917 indica la via dal lago.
American Falls
Con l’ apertura dei vari accessi il luogo venne sempre più frequentato come attrazione con le maestose Niagara_Falls venne protetto con la fondazione di parchi e riserve in entrambe i territori, ben presto quasi soffocati da edifici, alberghi, casino nel più aggressivo stile yankee sconvolgendone la suggestione naturale e solo estraneandosi da tanta detirparzioni si riesce a ritrovarne la grandiosa magia. Dal lato statunitense allo spettacolo dell’ American_Falls, come è chiamata qui la seconda per grandezza cascata del Niagara, si può accedere dalle passerelle lungo Prospect Point Park, con l’ omonima torre di osservazione Prospect da dove si gode un affascinante panorama o sul fiume passandovi sotto con i battelli Maid of the Mist del Niagara Falls. Oltre il ponte 1st Street bridge nella città omonima della vicina canadese di Niagara Falls dello stato di New York, si giunge agevolmente la splendida Goat island da dove, scendendo dietro la più piccola delle cascate Bridal Veil si trova la suggestiva grotta scoperta nel 1834 che per il vento che a volte l’attraversa è chiamata Wind’s Cave, continuando in un percorso lungo il fiume, le rapide e il grandioso spettacolo delle cascate esteso nello state Park di Niagara .
Canadian Falls
Dalla parte canadese lo spettacolo è ancora più grandioso e suggestivo con i vari Niagara_Parks attraversati dalla Niagara Parkway con al centro la cascata Horseshoe che precipita maestosa come la più grande delle tre ove nel 1888 venne aperto il Provincial Park Queen Victoria tra lussureggianti giardini fioriti e il percorso affacciato sulle cascate dalle splendide viste e varie piattaforme, magnifiche quelle dalla torre di Skylon e quella che ospita il Tower Hotel nella Seagrams della torre Minolta, dalla suggestiva promenade lungo i Queen Victoria Park si può scendere per una piattaforma e gallerie sotto l’ Horseshoe Falls per il breve percorso Scenic del Journey Behind the Falls. Dietro i giardini si innalzano moderni edifici che ospitano alberghi e casino anche qui deturpare una ambiente unico al mondo nel più devastante stile yankee, tra gli altri del Falls Boulevard Entertainment Complex rimane un po’ di classe nell’albergo Crowne Plaza Niagara Falls di Fallsview inaugurato nel 1929 come General Brock Hotel e gli edifici del Welcome
Centre di Table Rock attorno al primo aperto nel 1926 e da dove la funicolare Incline , nota come Horseshoe Falls Cableway , porta agli hotel, locali e centri nella Tourist Area di Fallsview, nei pressi partono le Niagara Cruises dalle Horseshoe nel fiume sotto le cascate dello storico traghetto Mist Maid fino alle Bridal Veil Falls. Scendendo poco a sud dall’ Horseshoe Falls emergono le isole Dufferin ove tra la fine del XVIII secolo e l’ inizio sorsero mulini ed edifici di coloni guidati da Thomas Clark che le chiamò Clark Hill island, poi devastati durante la guerra angloamericana quando nel 1814 vi fu combattuta la sanguinosa battaglia di Lundy’s_Lane, preceduta nei pressi e ricordata anch’essa con un National Historic Site, dalla battaglia di Chippawa. Dopo che vi tornarono i coloni nel 1854 vennero ribattezzate Cynthia islands ed una ventina di anni dopo accessibili da due ponti sospesi, divenendo la prima frequentata attrazione delle Niagara Falls e poi protette dal parco omonimo nel 1887 come le si trovano.
Proseguendo verso l’ estremità del percorso affacciato sulle cascate si trovano le le vecchie centrali elettriche con la Power Company Generating Station dell’ Ontario dagli edifici in stile Beaux-Arts aperta nel 1905, come quelli della Power Generating Station di Toronto inaugurata l’anno dopo e poco più a valle all’ epoca risale l’altra centrale idroelettrica di Rankine. Da una parte nel 1916 venne costruita l’ altra funivia Aerocar di Whirlpool e poi più volte perfezionata fino alle rapide e il suggestivo mulinello nel fiume di Whirlpool da dove oltre confine si apre il Whirlpool State Park collegato attraverso l’ Hole Devil trail sul fondo della gola o lungo il bordo al limitrofo State Park di Hole Devil. Lasciando le indimenticabili cascate sempre in territorio canadese si prende il percorso storico sul Recreational Trail lungo il fiume Niagara dai resti del vecchio Fort_Erie nell’ omonima cittadina per una cinquantina di chilometri con altri vari resti della guerra angloamericana del 1812 fino al restaurato Fort George sorto a protezione del vecchio villaggio fondato nel 1781 come Butlersburg e divenuto la storica cittadina di Niagara-on-the-Lake che conserva il suo fascino con le vie ove affacciano i vecchi edifici vittoriani e dal forte oltre il fiume nel territorio del New York si vede l’ altra non distante fortezza edificata all’ epoca sul lago Ontario come Fort_Niagara. Da qui si lascia la magia di questo affascinante territorio per Toronto e continuare gli itinerari attraverso la regione dell’Ontario a nord o ad est verso la capitale Ottawa da dove passare nel vicino Quèbec