Antica Turchia
In Anatolia si trova il più antico sito neolitico al mondo a Göbekli Tepe risalente al nono millennio e di poco successivo Nevalı Çori ne’pressi di Shanurfa che fu l’antica Edessa, all’ ottavo appartengono i resti delle grotte di Karain nei dintorni di Antalya e il sito di Hagilar. Continuando la preistoria turca riemerge nei siti di Çayönü e nell’ area di Arslantepe che fu l’ antico centro ove sorse Malatya, tra i primi insediamenti urbani dell’ umanità, come Çatalhöyük nel territorio di Konya che è considerata la citta piu antica al mondo e Can-hasan vicino alla medievale Karaman. Al fine del quarto millennio l’ Anatolia ha iniziato la sua età del bronzo e sorsero fiorenti città come Nerik fondata Hattusili I sovrano dell’ impero ittita e poi presa dalle tribù Kaska, ma tra tutte Troia nella Troade sull’Ellesponto, cantata nei poemi del Ciclo Troiano e nella guerra di Troia dell’ Iliade di Omero, alle cui indicazioni tra mito e storia sembra si ispirò Schliemann per la sua nota scoperta che dell’ umanità è patrimonio . Altro partrimonio è Ḫattuša capitale dell’ impero Ittita ritrovata dal francese Texier quarant’anni prima della scoperta di Troia, rimangono i resti di quella grande civiltà degli Ittiti tra territori che dominarono nei siti da Alacahöyük a Wilusa che qualcuno ha identificato con Troia, i centri di Hapalla fondati da Suppiluliuma I e nella terra del Seha ove ancora se ne cercano i resti così come di Zalpuwa tra Trebisonda e Sinope. La massima estensione dei territori Ittiti andò dall’ Anatolia alla Siria e il regno di Canaan, fino a minacciare il Nuovo Regno egizio nell’epica battaglia di Qadeš ove il sovrano Muwatalli II si scontrò con il faraone Ramses II , poi il declino e la divisione nei regni di Urartu, i territori della Lidia e la Frigia, all’epoca risalgono i resti di Amos nella Caria sorto a ovest della Licia e Dorylaeum vicino Eskişehir fondata dal popolo di Frigia. A metà del quinto secolo Ciro II conquistò la Lidia e per i successivi duecento anni fu dominio dell’ impero_achemenide, dalla Cilicia partiva la grande strada per la Persia che la collegava all’ Iran e le altre vie dell’Asia e all’ epoca sorse una delle meraviglie con il mausoleo di Alicarnasso.
Con l’ incontenibile espansione macedone di Alessandro la regione fiori’ della sua eredità, dell’antica e ricca Frigia, ove a Gordio leggenda vuole che sciolse il nodo, furono signori gli Attalidi del regno di Pergamo e tra le altre regioni anatoliche la Cappadocia fu della dinastia di Ariarate, le meridionali Caria di Asandro e la Lidia di Cleito. Dei territori dall’ Anatolia, parte dell’ Asia ovest e la Persia divenne sovrano Seleuco e ne sorse la dinastia apogeo dell’ arte ellenistica. Tra tutto ad Adiyaman lo splendido patrimonio del Nemrut_Dagi che incanta con le suggestive immagini della tomba di Antioco I del regno di Commagene. Nell’Eolide sulla costa occidentale sorse Pergamo che fu culla d’ arte ellenistica e ha lasciato il magnifico sito di ìBergama, poco a sud l’altrettanto splendida città di Efeso ove troneggia il tempio di Artemide, proseguendo si trova Dydyma con il temoio di Apollo Didimaion e quindi Mileto sede della ionica celebre scuola filosofica di Mileto, poi fu la romana Miletus che si lascia ammirare così come i tanti siti da Bodrum all’ antica Aspendos, l’elegante Zeugma e la città di Priene. Quando gli antichi territori furono divisi in province romane, l’ellenistico regno di Pergamo fu annesso alla provincia d’Asia conservando la suggestione architettonica della città. Nella Licia e Panfilia fiorirono città ellenistiche come Xanthos, Patara, Pinara e Olympos, Myra e Tlos , la città della bellezza di Afrodisia e la culla d’arte che fu Perge vicino Adalia, patria del matematico Apollonio. In quella ch’era la Frigia nella suggestiva Pamukkale si trova Hierapolis altro magnifico patrimonio con le sue rovine, i luoghi ben conservati e il sito paleocristiano di Gerapolis ove sorge il martyrion con la tomba di Filippo apostolo. Nella provincia di Cappadocia tra Cesarea e Nevşehir si ripercorre la storia dalla neolitica Çatalhöyük all’ assiro centro di Kanesh, l’ antica Derinkuyu e le immagini della suggestiva valle di Paşabağ a Göreme con il sito del parco di dunyamir anch’esso magnifico patrimonio.